Il cristiano che non conosce il sudario del Volto Santo di Manoppello, crede che l'immagine della Sacra Sindone rappresenti solo l'Icona di Gesù morto. Ecco invece la dimostrazione di come Gesù abbia voluto trasmettere tutto l'amore del Padre per l'uomo - proprio attraverso il sudario - con il segno della Sua Risurrezione.
Cliccare sulle immagini per vederle ingrandite
Se si sovrappone all'immagine della S. Sindone (fig. 1) quella del Volto Santo di Manoppello filtrata al 30 % con i chiari d'immagine esaltati (fig. 2), ecco che s'incomincia a scorgere la struttura ossea nel volto riguardante la tempia, lo zigomo e la guancia. La terza figura serve per una comparazione appunto per capire che il volto della S. Sindone e quello di Manoppello sono la stessa cosa. Sotto le prime tre immagini ci sono i rispettivi negativi. Dopo le prime sei elaborazioni, troviamo la sovrapposizione dell' immagine sindonica - così come la si vede nella realtà - al Volto Santo, con un filtraggio al 50%. Le ultime due foto riguardano l'ologramma del Volto Santo formato dalla luce divina (elaborazioni realizzate al computer da Antonio Teseo).
Gli esercizi spirituali di questa Quaresima, allora, devono sì farci meditare sulla Passione del Signore, ma devono anche condurci nella Santa Pasqua alla contemplazione di questo Volto Santo, che è Via, Verità e Vita.
Col 1,15: Egli è l'immagine del Dio
invisibile, Primogenito di tutta la creazione;
Gv. 6, 40: Questa è infatti la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna e io lo risusciti nell'ultimo giorno.
Gv. 6, 40: Questa è infatti la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna e io lo risusciti nell'ultimo giorno.
Preghiera
al volto Santo di Gesù
Volto santo del mio dolce Gesù,
espressione viva ed eterna dell’amore e del martirio divino, sofferto per
l’umana Redenzione, Ti adoro e ti amo. Ti consacro oggi e sempre tutto il mio
essere. Ti offro per le mani purissime della Regina Immacolata le preghiere, le
azioni, le sofferenze di questo giorno, per espiare e riparare i peccati delle
povere creature. Fa di me un tuo vero apostolo, che il Tuo sguardo soave mi sia
sempre presente; e si illumini di misericordia nell’ora della mia morte. Così
sia.
Nessun commento:
Posta un commento