Se il Santo Padre venererà solo la S. Sindone e si troverà a meditare su questo rivolo di sangue, non riuscirà mai a capire da quale lesione esso sia uscito. Avendo invece di fronte anche una foto ingrandita del Volto Santo di Manoppello, comprenderebbe che il flusso sanguigno derivava da un trauma che nel volto di Gesù si trovava sotto la palpebra inferiore dell'occhio destro (è bene ricordare che l'immagine sindonica si è impressionata come se la vedessimo da uno specchio, e pertanto l'occhio che noi vediamo a destra è relativo a quello destro di Gesù). Cliccare sulle immgini per vederle ingrandite.


Se il Santo Padre venererà solo la S. Sindone e si troverà a meditare su questa ecchimosi, non potrà mai capire da quale ferita essa sia uscita. Avendo invece vicino all'immagne sindonica anche una foto ingrandita del Volto Santo di Manoppello, capirebbe che questa perdita ematica nel Volto di Gesù proveniva dal foro lacrimale dell'occhio sinistro. Cliccare sulle immagini per vederle ingrandite.


Se il Santo Padre venererà solo la S. Sindone e si troverà a meditare su questa macchia di sangue, non potrà mai capire da quale trauma essa sia fluita. Avendo invece vicino all'immagne sindonica anche una foto ingrandita del Volto Santo di Manoppello, capirebbe che questo alone si era prodotto per la ferita della guancia destra dove fu strappata la barba. Cliccare sulle immagini per vederle ingrandite.

Se il Santo Padre venererà solo la S. Sindone e si troverà a meditare su questa figura che per lui rassomiglia alla parte bassa di una semiorbita oculare con un punto all'interno che rimanda ad una pupilla, forse chiedendo al cardinale di Torino di passargli un sindonologo affinché lo delucidi sulla cosa, quest'ultimo gli dirà che si tratta di un grumo di sangue che si era formato sopra la palpebra chiusa e cadaverica di Gesù. Avendo invece insieme alla S.Sindone anche l'immagine ingrandita del Volto Santo di Manoppello, vedrebbe con i suoi propri occhi, e non con quelli degli altri, che quella figura si adatta perfettamente all'orbita oculare sinistra di Gesù, e che quindi la figura sindonica non è relativa al volto di un cadavere ma di una persona Viva, perché risorta. A mio avviso, le tracce degli occhi che si vedono sulla S.Sindone dipendono dal fatto che il sudario con impresso il Volto Santo e che copriva il Volto di Gesù, fu illuminato nel momento della resurrezione di Cristo, nella parte alta dalla luce direzionale proveniente dal Padre, e nella parte retrostante dalla luce adirezionale proveniente dal Figlio, il quale ne proiettò l'immagine sul lino torinese per farla fissare. Sarebbero dunque questi i motivi per cui l'immagine del Volto Santo di Manoppello è diapositiva e olografica, non spiegabile dalla scienza. Cliccare sulle immagini per vederle ingrandite.


Nessun commento:
Posta un commento