Studio realizzato da Antonio Teseo
Ricostruzione virtuale del sudario del Volto Santo di Manoppello quando ancora era integro: proporzione in scala tra la Sacra Immagine e tutto il contorno della stoffa che, ridotta a brandelli perché trascurata dai discendenti di Giacomo Antonio Leonelli (colui al quale un misterioso pellegrino affidò la reliquia nel 1506) fu tagliata e scartata da un frate cappuccino nel XVII sec.
Spiegazione di come sono riuscito ad ottenere quest' immagine con la grafica computerizzata
All'epoca di Gesù i giudei ricavavano il sudario di bisso, come corredo funebre per onorare un defunto importante, da un finissimo telo (velo) che veniva misurato in cubiti reali egiziani. Per tradizione l'uso di questa unità di misura riferita proprio a tale stoffa fu tramandata da Dio agli ebrei nell'Antico Testamento.
"Per conoscere a quanti centimetri corrispondeva il cubito reale all'epoca di Gesù aprite questo link":
Cliccando sotto su quest'immagine ritagliata, così da poterla vedere meglio ingrandita, noterete che ho associato virtualmente un centimetro ad ogni pixel, definito da un quadratino, al fine di ottenere una corrispondenza in scala. La forma del telo ricostruito graficamente misura in larghezza 105 pixel; essa è direttamente proporzionale a 1,05 m, dunque a 2 cubiti (far riferimento al contenuto del link aperto sopra citato) .
Poiché per l'altezza non bisogna considerare quest'immagine, bensì quella intera a forma quadrata che vediamo ancora sotto, conveniamo insieme che ogni lato ha la medesima dimensione.
I quadratini che si contano in pixel dell'immagine del Volto Santo sono 17 x 24 e cioé conformi in proporzione alle misure reali.
I quadratini che si contano in pixel dell'immagine del Volto Santo sono 17 x 24 e cioé conformi in proporzione alle misure reali.
Osservazione:
la linea nera che si vede alla base dell'immagine del Volto Santo è un'ombra.
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