Sopralluogo al Volto Santo di Manoppello, avvenuto anni fa, della professoressa Lucia Portoghesi, una delle più importanti esperte al mondo di tessuti antichi.
Nel link qui sotto c'è la fonte da cui ho tratto la sua analisi sul sudario abruzzese:
https://books.google.it/books?id=lscYYSQ6beYC&pg=PT70&lpg=PT70&dq=lucia+portoghesi+volto+santo+manoppello&source=bl&ots=NhcQ6xRvMd&sig=VpvQJeIROHBHk1aIK2QFLieD9DY&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwi0yMf0-vvLAhXFtRQKHRruCDcQ6AEIHDAA#v=onepage&q=lucia%20portoghesi%20volto%20santo%20manoppello&f=false
Relazione della studiosa di quanto osservato
"Il supporto sul quale è impressa l'immagine del Volto Santo di Manoppello si presenta come un tessuto all'apparenza di lino, sia per il colore, sia per la finezza del filato, che non contrasta con quanto ho potuto riscontrare sia dallo studio dei tessuti di Pompei ed Ercolano, come pure dei tessuti egizi anteriori e coevi al I secolo. L'arte del tessere, già vecchia in quel periodo di quattromila anni, era assai evoluta. Possiamo tranquillamente affermare, in base alle testimonianze iconografiche, che vari tipi di telaio erano diffusi all'epoca, sia quello verticale a pesi, che quello orizzontale a terra. Comunque, per la certezza definitiva sulla natura della fibra utilizzata, sarebbe risolutivo soltanto l'esame microscopico di un filo".
Il sudario di bisso del Volto Santo di Manoppello
Il sudario di bisso del Volto Santo di Manoppello
Le pieghe del sudario di Manoppello e i loro punti d'incrocio, dovute a ripiegature, da me individuati
nell'immagine indefinita della S. Sindone (elaborazioni di Antonio Teseo)
Pieghe e bande verticali di trama del sudario di Manoppello da me individuate
nell'immagine della S. Sindone (elaborazioni di Antonio Teseo)
La mia scoperta sulle misure originali del sudario del Volto Santo di Manoppello;
qui sotto il link sull'articolo di studio di Antonio Teseo:
Ulteriori considerazioni dell'archeologa in un convegno che si tenne a Taranto:
«E' qualchecosa di veramente nuovo, di diverso, di sconcertante». L'esperta giunge a questa conclusione facendo il parallelo con la Sacra Sindone: «Questa è il risultato del contatto di un corpo su un tessuto, il Velo di Manoppello non ha niente a che vedere con una impronta».
Elaborazione grafica del sudario del Volto Santo di Manoppello filtrato dalla luce del Risorto (fig.1)
la cui immagine, con impresso il Cristo, s'impressionò in modo indefinito anche sulla S. Sindone (fig.2). Dall'elaborazione 3D
possiamo osservare in bassorilievo - in contrasto con i caratteri somatici coperti di sangue i quali risultano invece in rilievo - i riflessi dei raggi luminosi
che avevano attraversato il bisso di Manoppello
(elaborazione di Antonio Teseo)
Nella fig. 2 elaborata in grafica possiamo osservare in positivo, con il colore acquamarina,
i riflessi della Luce del Volto del Risorto che avevano irradiato il sudario
di Manoppello
Biografia della prof. Lucia Portoghesi in Wikipedia:
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