- Sant' Agostino Discorso 85 -
Contemplazione del Volto del Signore
di Antonio Teseo
La vita è un dono di Dio perché è il frutto di una suprema intelligenza invisibile. Per generare e creare la vita il Signore si serve dello spirito e della materia. Nell'animarla ed evolverla, adattandola quindi allo spazio e al tempo, le rende la Grazia che a sua volta dà testimonianza alla Bellezza di Amore e di Sapienza dell'Altissimo.
"Quanto all'uomo, Dio Padre lo ha voluto generare e creare a Sua immagine e somiglianza facendogli sviluppare nel tempo una grande intelligenza: con essa di conseguenza si è sviluppata la memoria e la sapienza. Quando l'uomo ha capito di non avere più un istinto impulsivo e animalesco ma di avere la ragione ed una coscienza, ha compreso di possedere uno spirito, un corpo ed un'anima. Lo Spirito Santo del Padre e del Figlio, il Corpo e l'Anima santa di Gesù Cristo sono quindi le componenti di cui è fatto il Signore nostro Dio. Ecco perché per mostrarsi faccia a faccia all'uomo, e quindi per farsi conoscere attraverso la luce, Dio Padre ha mandato Suo Figlio qui sulla terra. Gesù ci insegna con il Vangelo a vivere la Vera Vita e dona il Pane della Vita Eterna "la S.S. Eucaristia" per dimorare presso di noi: per chi è battezzato nello Spirito Santo e fa la Sua Volontà la morte non prevarrà su di lui, perché risorgerà il terzo giorno per mezzo della luce divina del Primogenito Figlio del Padre, Cristo risorto.
Il Signore, benché sia arrivato con Amore qui sulla terra per farsi conoscere, non impone la fede all'uomo con la Sua Onnipotenza. Rispettandolo con umiltà, gli dà piena libertà di vivere la propria vita per fare decidere a lui di seguirLo. Con l'Amore di Padre per ogni proprio figlio, Egli tuttavia spera in un segno di Grazia da parte di chi non crede fino all'ultimo giorno della sua vita."
Se in linea di massima la vita può essere spiegata dalla scienza, ciò vuol dire che essa non comprende il caso, né dipende da esso, perché il caso non ha intelligenza. E' come se io lanciassi 10 volte una monetina in aria e degli scienziati mi dovrebbero dire con esattezza quante volte esce testa o croce. Questo è impossibile, e perciò il caso non è materia conoscitiva per comprendere la vita.
La prova imprescindibile che la vita sia creata ed animata da una suprema intelligenza, è dovuta al fatto che tutto l'universo obbedisce con Grazia ad un Amore perché tutto l'universo riceve continuamente Grazia dall'Amore Creatore. Ecco perché Gesù quando insegnò agli apostoli a pregare il Padre Nostro indicò che Dio Padre era nei cieli. Il vero Amore della Vita, dunque, è donare e ricevere Grazia agli occhi dell'Onnipotente così come faceva Maria, nostra Madre Santissima, Suo Figlio Gesù Cristo e tutti i Santi. Quando ad esempio viene al mondo un figlio, i genitori trasmettono al bimbo la Grazia che viene loro contraccambiata dal piccolo per l'intercessione dell'Amore di Dio. L'atto del dare e del ricevere Grazia, porta dunque la "Pace Interiore" alla persona.
Da questa breve riflessione abbiamo così imparato perché l'Espressione di Grazia che contempliamo nel Volto Santo di Gesù ci trasmette una profonda pace interiore da donare al prossimo: il cristiano deve essere amante della Vita Eterna che come abbiamo spiegato è l'Amore di Dio Padre per il Figlio.
Nei Vangeli è riportato che Gesù, dopo la risurrezione, ogni qual volta appariva ai suoi discepoli si rivolgeva loro con questo saluto: "Pace a voi". Il Suo Volto pieno di Grazia e che rifletteva la luce del Padre trasmetteva una profonda pace interiore perché essi, avendo così riconosciuto il Maestro, erano pieni di Spirito Santo per annunciare al mondo la Parola di Dio.
Nel concludere questo argomento di oggi, desidererei che leggessimo insieme questa bellissima preghiera, scritta da Papa Paolo VI, affinché il Signore con la Sua Mirabile Grazia dia luce a molti giovani per farli ministri della nostra Santa Chiesa Cattolica.
Nel concludere questo argomento di oggi, desidererei che leggessimo insieme questa bellissima preghiera, scritta da Papa Paolo VI, affinché il Signore con la Sua Mirabile Grazia dia luce a molti giovani per farli ministri della nostra Santa Chiesa Cattolica.
"O Gesù, divino Pastore delle anime, che hai chiamato gli apostoli per farne pescatori di uomini, attrai ancora a te anime ardenti e generose di giovani, per renderli tuoi seguaci e tuoi ministri; rendili partecipi della tua sete di universale redenzione, per la quale rinnovi ogni giorno il tuo sacrificio. Tu, o Signore, sempre vivo a intercedere per noi, dischiudi loro gli orizzonti del mondo intero, ove il muto supplicare di tanti fratelli chiede luce di verità e calore d’amore, affinché rispondendo alla tua chiamata prolunghino quaggiù la tua missione, edifichino il tuo Corpo mistico, che è la Chiesa, e siano sale della terra e luce del mondo."
- Papa Paolo VI -
- Papa Paolo VI -
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